Lo staff

Le figure professionali che lavorano nel Parco sono molte; non ci sono solamente le persone che lavorano con gli animali.
Ci sono anche coloro che si interfacciano con il pubblico, quelli che curano le piante, l’amministrazione, gli staff di progettazione…solo la cooperazione tra tutti rende unico il Parco

Direttore

Paolo Cavicchio

Per fare il direttore non c’è da pensare a molto.
Occorre solo occuparsi degli animali e della loro gestione, dello staff e delle loro professionalità, dei visitatori e delle loro esigenze, delle strutture e delle loro normative…degli imprevisti e della loro pronta risoluzione.
Al mattino credi di esserti impostato la giornata in modo perfetto e poi finisce sempre come non puoi nemmeno immaginarti. Ma questo è anche il bello del ruolo, in cui devi costituire un substrato di comfort in tutti gli ambiti e settori e la variabilità delle tue mansioni rende ogni giorno unico, stimolante e pieno di vitalità.

Resp. delle risorse umane

Silvia Pierinelli

A far star bene gli animali ci pensano tutti, ma permettere a tutte le persone di lavorare nelle migliori condizioni…beh…è il mio difficile compito…e sono sola!
Il mio ruolo consiste nel facilitare e coordinare il lavoro di tutto il team, di invogliarlo ad essere tale, di ascoltare i loro suggerimenti e di motivare continuamente tutti.
Occorre essere chiari, ma gentili, accoglienti, ma efficaci, seri, ma non troppo.
Durante il giorno devo armonizzare le note del Direttore con quelle dell’orchestra di keeper, giardinieri, educatori, manutentori…sentiste che musica!

Resp. didattica e comunicazione

Eleonora Angelini

Quando le risate, la curiosità e i giochi vanno via con gli scuolabus che riportano in classe i piccoli visitatori, rimane tutto il resto: mostrare la vita dello zoo e dei suoi animali a chi ci segue da casa, a chi non è mai stato qui, a chi invece viene più volte e sostiene i nostri passi. Ci sono storie che un exhibit non può raccontare ed eventi che raccontano la creazione degli exhibit, del Parco e delle persone che vi lavorano. A me il compito di narrarle. Devo dar voce a chi non ne ha, riuscire a rispondere in maniera convincente a tutte le domande dei visitatori (ma proprio tutte…), essere sempre presente sui social e coordinare le attività degli educatori.
Progetto insieme a loro le attività educative e mi occupo di mantenere i rapporti con le insegnanti. Non mi annoio mai!

Curatrice

Francesca Bandoli

Sono Responsabile della ricerca e conservazione. Rendere felici gli animali ospiti del Parco è il mio compito principale. “Stare bene” non significa solo essere sani! Giochi e arricchimenti ambientali sono il mio pane quotidiano perché il benessere è fatto anche di divertimento, svago e spensieratezza.
Per prendermi cura di orsi, pinguini, suricati e tanti altri animali devo conoscerli a fondo uno per uno. Per questo spesso mi armo di telecamera, cavalletto, penna e block notes e osservo per ore i loro comportamenti scoprendone gusti e personalità.
Seguo anche tutti gli aspetti che riguardano gli spostamenti, i censimenti, le nascite, la condivisione dei dati con tutti gli zoo del mondo e la conservazione in natura

Keeper

Ci occupiamo del benessere degli ospiti del parco: dal piccolo suricato al grande elefante, dall’elegante tigre al vanitoso pappagallo. Ogni animale ha una sua casa (reparto) pensata per tutte le sue esigenze e tenuta ogni giorno pulita. Non potete immaginare quanto occorra stare attenti durante la preparazione e la somministrazione dei pasti di ciascuna specie: ai leoni solo carne, ai pinguini solo pesce, agli orsi un po’ di tutto e poi ci sono gli erbivori, i frugivori…
Con l’attività di training cerchiamo di creare un rapporto speciale con gli animali; una fiducia reciproca costruita passo dopo passo, senza fretta. Pesare un pinguino o eseguire le ecografie ad un panda diventa facilissimo e gli animali partecipano molto volentieri!

Medico veterinario

Rossana Cordon

…Veterinaria, il ruolo che prima viene in mente se si pensa a chi lavora in un giardino zoologico. Amo il mio lavoro per la sua variabilità, complessità, ricchezza, insomma non mi annoio. Ogni giorno controllo tutti i nostri animali dal più piccolo al più grande, dal più feroce al più docile, da più sfuggente al più affettuoso cercando di garantire la loro salute che è l’obiettivo più importante.  A volte curarli però non è così semplice e per questo ho dovuto imparare a conoscerli uno per uno, tenendo conto delle loro differenti personalità e abitudini, delle loro esigenze per poter così capire cosa non va senza doverli disturbare troppo.

Educatori

Trascorriamo le nostre giornate tra animali, piante e bambini. A quest’ultimi dedichiamo gran parte del tempo grazie al Laboratorio Didattico che accoglie circa 10000 alunni ogni anno e che oggi rappresenta un punto di riferimento per l’educazione alla conservazione della Natura.
Accompagniamo gruppi familiari e di amici nelle varie experience: il nostro lavoro è creare emozioni da farvi vivere durante le attività della giornata o durante le passeggiate notturne. Per essere un buon educatore devi sempre saper rispondere con pazienza alla tempesta di domande dei visitatori!

Staff accoglienza

Accogliamo i visitatori, ma anche la loro voglia di divertirsi, la loro energia, il loro entusiasmo e la loro curiosità e questo è ciò che carica anche noi, ecco perché abbiamo sempre un bel sorriso!
“Sì, il Parco è adatto per il passeggino…sì, ci sono ristori e luoghi per picnic”…le necessità delle persone non sono però sempre le stesse; dobbiamo saper rispondere a tutte.
I saluti sono il nostro forte. Oltre che del benvenuto ci occupiamo anche dell’arrivederci: accompagniamo il pubblico a casa, selezionando con cura ciò che sarà il loro souvenir per rivivere una giornata piena di emozioni!

Giardinieri e Manutentori

Avete mai contato i cancelli e i varchi che sono al Parco? A noi il compito di farli chiudere bene, di non farli cigolare e permettere a tutti di utilizzarli in sicurezza. Il compito del manutentore è tra i più versatili perché deve occuparsi di molte cose…alcune voluminose da richiedere una gru per movimentarle, altre minuscole che vogliono pinzette e occhiali…
Facciamo squadra con i giardinieri; togliere le foglie in autunno , preoccuparsi della riserva d’acqua in estate, avere l’occhio vigile per le potature e occuparsi delle concimazioni è un lavoro minuzioso e continuo.
Quando viene realizzato un nuovo exhibit alcuni di noi piantano i pali, altri piantano alberi!

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