Perchè è così importante la presenza dei pinguini africani al GZP
Dal 2009 a Pistoia alleviamo una colonia di Pinguini africani (Spheniscus demersus), specie ad alto rischio d’estinzione, oggi inserita nel programma europeo per la riproduzione delle specie minacciate d’estinzione ( EEPs- European Endangered Species Programmes).
Scopri quali sono le minacce per questi animali e perchè da anni siamo orgogliosi di prenderci cura di questa specie e di sostenere la SANCCOB, associazione sudafricana dedita al recupero e alla cura dei pinguini e di tutti gli uccelli marini.
LE MINACCE PER I PINGUINI AFRICANI
Uno dei pericoli più grandi per questi animali è il petrolio sversato in mare, sia in occasione di incidenti di petroliere (i più gravi nel 1994 e nel 2000 hanno ucciso 30.000 pinguini), sia in esito alla pratica illegale di lavare le cisterne vuote delle petroliere.
Altre importanti minacce alla loro sopravvivenza sono l’aumento della pesca commerciale e il cambiamento di rotta dei banchi di pesce in conseguenza ai cambiamenti climatici che modificano le temperature delle correnti marine; entrambi i fenomeni concorrono alla difficoltà dei pinguini di procurarsi il cibo vicino alle coste costringendoli a nuotare troppo a lungo.
IL LAVORO DELLA SANCOBB
I volontari della SANCOOB (Southern African Foundation for the Conservation of Coastal Birds) lavorano incessantemente monitorando la situazione dei pinguini e intervenendo a loro favore con la riqualificazione dell’habitat e il recupero dei soggetti feriti o dei pulcini o uova abbandonate. Recentemente è stato inaugurato il nuovo ospedale per gli uccelli marini, realizzato anche grazie al contributo dei nostri visitatori.
L’IMPORTANZA DI ALLEVARE UNA SPECIE A RISCHIO
L’allevamento dei pinguini fuori dal loro habitat è molto importante poiché garantisce la formazione di una popolazione che può fare da riserva a quella che in Natura subisce le pressioni delle azioni umane. La colonia del GZP è oggi oggetto di importanti studi comportamentali, recentemente arricchiti dalla scoperta che i suoni emessi (molto simili al raglio dell’asino) sono utilizzati un po’ come noi facciamo con le sillabe, con suoni più brevi che si ripetono in un discorso organizzato.
Ogni giorno i pinguini del Giardino Zoologico con la loro presenza e la loro simpatia raccontano ai visitatori la storia del mare, una narrazione che passa dall’inquinamento da petrolio al sovrasfruttamento delle risorse ittiche per poi finire nelle nostre mani: le azioni quotidiane di ciascuno di noi possono fare la differenza per far sì che gli oceani non siano più “mari di plastica”.
Domenica 28 Aprile, in occasione del “Penguin Day”, dedicheremo un’intera giornata ai Pinguini. Impareremo a riconoscerli, scopriremo le loro intrigate storie d’amore e potremo diventare parte del team di salvataggio di questa meravigliosa specie.